L'anno scorso non ho detto nulla perché la situazione era molto tesa.
Tesa del tipo che su Twitter sono volate anche minacce di violenza, doxxing e persino auguri di morte tra chi boicottava e chi no.
Quest'anno spero che in tante teste si sia riacceso il lume della ragione e quindi pongo la domanda scomoda:
In ultima analisi, è servito a qualcosa in concreto boicottare?
Sicuramente ha avuto un valore morale, si è lanciato un messaggio, e comunque è legittimo che ognuno agisca secondo coscienza. Però.
Gli hashtag esc-related sono andati in tendenza più in fretta e ci sono rimasti più a lungo che mai. Gli ascolti dello show non ne hanno risentito, la percentuale dei televotanti non è calata. Per colmo del ridicolo, il Paese innominabile è arrivato in top 10 (ma non ricordo la posizione esatta e non ho sbatti di cercare).
E ovviamente il sanguinoso conflitto che affligge il medioriente da SETTANTA ANNI (se contiamo solo la storia contemporanea) non è cessato, anzi ha raggiunto livelli di gravità inauditi. Magari bastasse non guardare un contest trash.
Ora, a me personalmente l'ESC aveva stufato già molto prima che si cominciasse a boicottarlo, e se quest'anno non mi interessassero le due entry italiane (conto anche Gabry Ponte perché dai) me ne sarei disinteressata come un anno fa. Guarderò le nostre esibizioni, riderò delle classifiche a culo e delle solite vittorie a tavolino e finirà lì.
Non farò una colpa a nessuno se vorrà goderselo appieno, votare eccetera, e non farò una colpa a nessuno se vorrà boicottare e lo dichiarerà (anche se penso che boicottare seriamente dovrebbe implicare anche non dare rilievo alla cosa evitando proprio di farle paradossalmente pubblicità parlandone, non so se mi spiego).
E sicuramente non farò una colpa a Lucio Corsi di non aver rifiutato un'occasione di rilievo internazionale dopo un decennio di gavetta.
Se lo è guadagnato, lo merita più di quasi chiunque altro abbia partecipato a Sanremo quest'anno.
Non posso dire di essere felice che ci vada, temo che non lo capiranno e che lo tratteranno da freak. Però potrei sbagliarmi, per lui potrebbe essere davvero quel metaforico treno che nella vita non ripassa più, e fa benissimo a prenderlo al volo.